Prospettive svizzere in 10 lingue

Milano più vicina alla Svizzera

Il nuovo portale nord del tunnel del Lötschberg a Frutigen, nel canton Berna Keystone

Con il nuovo orario 2008, effettivo da dicembre, le Ferrovie Federali Svizzere ridurranno sensibilmente i tempi di percorrenza su alcune tratte, in particolare in Vallese e verso l'Italia.

Elemento centrale del miglioramento dell’offerta, l’entrata in funzione del tunnel del Lötschberg, lungo il quale i treni potranno sfrecciare a 200 km/h, così come sul tratto Berna-Olten.

Sempre più persone in Svizzera scelgono il treno per spostarsi e nel 2006 le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) hanno registrato un record di passeggeri (285 milioni). Per soddisfare la crescente domanda (+5,8% nei primi tre mesi dell’anno) l’ex regia federale ha deciso di ampliare la sua offerta nazionale e internazionale nei prossimi anni.

«Con il nuovo orario 2008 – in vigore dal prossimo 9 dicembre – i viaggiatori guadagneranno in tempo di percorrenza, flessibilità e comfort», ha indicato Paul Blumenthal, direttore del traffico passeggeri delle FFS, in una nota diffusa martedì.

Più veloci grazie al Lötschberg

Al centro dello sviluppo futuro delle FFS vi è il nuovo tunnel di base del Lötschberg, che consentirà di ridurre la durata dei collegamenti in particolare verso il Vallese e l’Italia.

«Ad esempio il tragitto Zurigo-Visp durerà in tutto due ore, contro le tre attuali», ha indicato Blumenthal, ricordando che nel tunnel che collega il Vallese al canton Berna i treni circoleranno a 200 km/h. La stessa velocità che sulla tratta Olten-Berna.

Per quanto riguarda il traffico internazionale,si guadagnerà un’ora anche sui treni che collegano Basilea a Milano (via Berna e Briga): il tragitto durerà in futuro solamente quattro ore.

Quanto ai collegamenti con la Francia, i tempi di percorrenza fra Zurigo o Basilea e Parigi saranno ridotti di 90 minuti a partire dal 10 giugno grazie alla nuova linea TGV Est. Per recarsi nella capitale francese partendo da Milano ci vorranno così sette ore e mezza.

Italia più vicina

Un anno più tardi, con l’introduzione dell’orario 2009, sarà invece migliorata l’offerta lungo l’asse del San Gottardo. Un convoglio ogni ora collegherà Basilea a Lucerna e un treno ad assetto variabile che circolerà fra Arth-Goldau (nella Svizzera centrale) e Lugano permetterà ai passeggeri di guadagnare un quarto d’ora.

Zurigo sarà invece collegata a Milano ogni due ore e sul tragitto Ginevra-Milano si risparmieranno 30 minuti. Verso la Germania ci saranno inoltre nuovi treni ICE in partenza da Zurigo e Interlaken, nell’Oberland bernese.

«Gli orari 2008 e 2009 contribuiranno in larga misura a migliorare la concorrenzialità della ferrovia. I viaggi in treno saranno ancora più attrattivi», ha osservato Paul Blumenthal.

swissinfo e agenzie

Utile: 259,4 milioni di franchi (+ 425 milioni rispetto al 2005).

L’utile nel settore del trasporto passeggeri è più che raddoppiato, passando dai 78,6 milioni del 2005 a 193,7 milioni.

Il trasporto merci è rimasto nelle cifre rosse, ma il passivo di 37,3 milioni di franchi è più contenuto rispetto a quello registrato nel 2005 (-165,7 milioni).

Il buon risultato si spiega soprattutto grazie a fattori straordinari, come lo sblocco di alcuni accantonamenti.

Tra le voci che pesano in modo negativo sul bilancio delle FFS c’è la cassa pensione. Per il suo risanamento sono già stati spesi 3 miliardi di franchi, ma restano ancora dei grossi buchi.

Il primo gennaio 1999, le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) si sono trasformate da regia federale in una società anonima, con capitale detenuto al 100% dalla Confederazione.

Ogni quattro anni la Confederazione fissa degli obiettivi per le FFS. Il consiglio d’amministrazione definisce la strategia e la direzione la mette in atto.

Alla fine del 2006, le FFS impiegavano quasi 28’000 persone.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR