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La più antica tela di ragno

Un particolare del filo racchiuso nell'ambra, con le goccioline di colla. www.nature.com

Quanto sono antiche le ragnatele? Uno studioso dell'Università di Basilea scopre nell'ambra un filo adesivo risalente a 130 milioni di anni fa.

Un record: le più vecchie ragnatele finora conosciute hanno “soltanto” 40 milioni di anni.

Nella vicenda narrata da “Jurassic Park” veniva sfruttato il sangue di dinosauro estratto da una zanzara antica di decine di milioni di anni e rimasta bloccata in una goccia di ambra.

I paleontologi sanno bene quanto utili possano essere le gocce di ambra, cioè resina fossile, che contengono i resti di insetti e di piccoli animali intrappolati e conservati.

E proprio in una goccia di resina fossile uno studioso del Dipartimento di Biologia Integrativa dell’Università di Basilea, Samuel Zschokke, ha rinvenuto quello che è verosimilmente il più antico filo di una ragnatela. Il suo studio è stato pubblicato il 7 agosto sulle pagine della rivista scientifica inglese “Nature”.

Un salto nel passato

“L’uso di fili adesivi nelle ragnatele per catturare le proprie prede fu un’innovazione determinante per i primi ragni e contribuì ampiamente al loro successo ecologico”, spiega Zschokke nel suo articolo.

Gli antenati dei ragni moderni, dell’ordine degli araneidi, vengono fatti risalire al periodo Devoniano, circa 400 milioni di anni fa. Si suppone che già allora questi animali sapessero produrre dei fili, ma finora le prove che essi fossero adesivi erano assai recenti: soltanto 40 milioni di anni or sono, in un campione di ambra del Baltico.

Il campione di ambra studiato da Samuel Zschokke appartiene a un deposito libanese che mostra le inclusioni di insetti fra le più antiche conosciute e, secondo lo studioso svizzero, sposta questo limite di un tratto importante nel passato. Infatti il filo osservato è contenuto in un campione di 130 milioni di anni, nel Cretaceo Inferiore.

Zschokke è certo che si tratta di un filo adesivo, poiché nelle riprese al microscopio sono ben visibili delle gocce di colla che, nel rimanere bloccate nella resina, si sono gonfiate. Egli commenta che le caratteristiche del filo “lo rendono molto simile a quello usato nelle ragnatele dei ragni moderni”.

La forma della ragnatela

Ma di quale tipo di ragnatele si trattava? “Non è chiaro in che modo le ragnatele attuali con fili adesivi si siano evolute dai fili primitivi dei ragni del Devoniano”, precisa Zschokke.

E aggiunge: “Non possiamo neppure identificare con certezza di quale tipo di ragnatela fosse parte questo particolare filo”. Però si possono formulare delle ipotesi.

Secondo lo studioso, la più probabile è che si trattasse della ragnatela di un ragno vagante, una struttura non regolare che viene spesso costruita nei pressi delle cortecce delle piante. Questo spiegherebbe, fra l’altro, anche il motivo per cui il filo in questione è rimasto intrappolato nella resina.

Peraltro lo stesso Samuel Zschokke ammette che “il filo fossile potrebbe essere stato parte di un tipo di ragnatela che non esiste più fra i ragni moderni”.

In ogni caso il ritrovamento sposta nel passato la certezza che i fili adesivi per la cattura delle prede fossero impiegati dagli antenati dei ragni.

swissinfo, Marco Cagnotti

I primi artropodi capaci di produrre fili risalgono a 400 milioni di anni fa.
La prova più antica di fili adesivi risale a 40 milioni di anni fa.
Il campione studiato da Zschokke sposta questo limite indietro di 90 milioni di anni.

Un filo di ragnatela è stato rinvenuto da Samuel Zschokke, dell’Università di Basilea, in un campione di ambra antico 130 milioni di anni.

Le gocce di colla incastrate nell’ambra dimostrano che il filo doveva essere adesivo.

Questo campione sposta molto indietro nel passato la prova che i ragni fossero capaci di catturare le proprie prede attraverso le ragnatele.

Rimane incerta la forma della ragnatela alla quale il filo apparteneva, ma viene giudicata verosimile l’ipotesi di una struttura non regolare, del tipo costruito nei pressi delle cortecce degli alberi.

È comunque possibile che la struttura della ragnatela originaria fosse completamente diversa da ogni altra struttura fin qui conosciuta.

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