Prospettive svizzere in 10 lingue

Kosovo: Vucic, esercito di Pristina illegale, andrò all’Onu

Il presidente serbo Aleksandar Vucic (foto d'archivio). KEYSTONE/AP/DARKO VOJINOVIC sda-ats

(Keystone-ATS) La Serbia ha chiesto la convocazione urgente del consiglio di sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) per la decisione del Kosovo di creare un proprio esercito regolare. Lo ha confermato in serata il presidente Aleksandar Vucic.

Parlando ai giornalisti, Vucic ha aggiunto di volersi recare lui personalmente a New York per spiegare le ragioni di Belgrado ai paesi amici di Pristina. “E spero che non si sottrarranno al confronto sulla violazione del diritto internazionale nei Balcani e sui pericoli che tali decisioni rappresentano per la pace e la stabilità”.

“Mi dicano gli americani, i britannici, i tedeschi, mi dicano i dirigenti di Pristina qual è l’articolo della risoluzione Onu che autorizza a creare un esercito del Kosovo. Me lo dicano!”, ha detto visibilmente adirato il presidente. Condannando la decisione di Pristina, Vucic ha ribadito che la Serbia resta fedele alla sua posizione di moderazione e a favore della pace e della stabilità nella regione. “Ma la Serbia non può accettare che si calpesti la sua dignità e il suo orgoglio”, ha detto.

Il presidente si è poi rivolto direttamente ai serbi del Kosovo, assicurando che la Serbia sarà sempre al loro fianco e interverrà in loro difesa in caso di aggressione e azioni illegali da parte delle autorità di Pristina e del loro futuro esercito. “State tranquilli, la Serbia è in grado di difendervi”, ha detto Vucic aggiungendo di aver ricevuto in serata un messaggio di solidarietà dalla dirigenza russa.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR