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Kenya: Ruto proclamato presidente, lavorerò con tutti i leader

William Ruto è stato annunciato come quinto presidente del Kenya. Il presidente della Commissione elettorale Wafula Chebukati ha affermato che Ruto ha superato col 50,49% delle preferenze l'ex leader dell'opposizione Raila Odinga,. KEYSTONE/AP/Mosa'ab Elshamy sda-ats

(Keystone-ATS) William Ruto è stato decretato quinto presidente del Kenya. Secondo la Commissione elettorale Ruto ha battutto con il 51,49% delle preferenze Raila Odinga, al 48,8%, dopo un’elezione conclusa con accuse di brogli e divisioni all’interno della commissione elettorale.

L’ex leader dell’opposizione Odinga non si è presentato alla cerimonia, funestata da accuse di brogli da parte della sua coalizione. La stessa commissione elettorale si è divisa: 4 membri su 7 hanno rifiutato di accettare il risultato. “Non possiamo fare nostro il risultato che sarà annunciato”, ha dichiarato la vice presidente della Commissione elettorale indipendente (IECB), Juliana Cherera, che ha fatto appello alla “calma” ai keniani.

La coalizione Azimio La Umoja, che fa capo ad Odinga, attraverso il capo degli agenti elettorali Saitabao Ole Kanchory ha accusato la commissione elettorale IEBC di brogli. “Abbiamo rapporti dell’intelligence che indicano che il sistema della commissione elettorale IEBC è stato penetrato e violato e che alcuni funzionari hanno effettivamente commesso reati dovrebbero essere arrestati” ha detto Kanchory.

Il presidente eletto William Ruto ha subito annunciato di voler lavorare con “tutti i leader” del Paese. “Non c’è posto per la vendetta” e “sono assolutamente cosciente che il nostro Paese a questo punto ha bisogno della collaborazione di tutti”.

Nelle roccaforti di William Ruto, dopo la sua proclamazione a nuovo leader del Keny, è esplosa la festa dei suoi sostenitori. La gente si è riversata nelle strade, come mostrano i servizi delle televisioni nazionali.

Allo stesso tempo nello slum di Kibera, nella capitale Nairobi dove c’è una forte presenza di fan dello sconfitto Raila Odinga, sono scoppiati disordini, riferisce il quotidiano The Star. Gruppi di giovani sono stati ripresi per le strade mentre davano alle fiamme pneumatici e sbarravano la strada ai veicoli, mentre altri manifestavano in segno di protesta. La polizia si è schierata in tenuta antisommossa ma per adesso non sono stati registrati incidenti gravi.

William Samoei Ruto, 55 anni, era il vicepresidente del governo uscente nelle ultime due legislature. Dal 2018 è passato all’opposizione, dopo il patto siglato dal presidente Uhuru Kenyatta proprio con il leader dell’opposizione, Odinga. Kenyatta ha deciso di appoggiare l’ex rivale in campagna elettorale ma Ruto ha mantenuto la sua posizione nel governo.

Di umili origini, dopo aver venduto polli e noccioline per la strada per pagarsi gli studi, Ruto si è laureato in botanica all’Università di Nairobi e nel 1992 è entrato nei giovani del Kanu, partito di governo del presidente Daniel Arap Moi, esponente della stessa sua etnia, i kalenjin. Ricopre anche il ruolo di Ministro degli Interni. Nel 2002 passa tra le fila del neoeletto presidente Mwai Kibaki e ricopre la carica di Ministro dell’Agricoltura.

Sorprendentemente però nel 2007 decide di schierarsi con l’opposizione e diventare stratega di Raila Odinga in vista delle elezioni presidenziali, vedendosi chiuso da Kenyatta per il ruolo di vice Kibaki. È l’anno delle violenze post elettorali scatenate dalle accuse di brogli da parte di Odinga, che provocheranno più di 1100 morti, secondo le stime di Human Rights Watch. La Corte Internazionale accuserà lui e Kenyatta di strage e crimini contro l’umanità.

Verranno entrambi assolti nel 2014 e 2016. Alle successive elezioni, nel marzo 2013, torna con la maggioranza come candidato vicepresidente di Kenyatta. Carica confermata dopo le contestate elezioni del 2017, fatte ripetere dai giudici dopo un esposto dell’alleanza di Odinga.

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