Prospettive svizzere in 10 lingue

In cerca di un’audience globale

Seduta fotografica per una campagna pubblicitaria di Emmi, il più grande produttore lattiero svizzero RDB

Cosa evoca il nome "Roger Federer"? Un esperto spiega perché gli aggettivi "gradevole, affidabile, eccellente e molto svizzero" sono dovuti più ad una lacuna di marketing che ad una mancanza di immaginazione.

Comunque sia, alcuni accordi per grandi sponsorizzazioni internazionali hanno di recente portato alle stelle i guadagni di Federer. E quando si tratta di montepremi, il tennista elvetico gioca in casa.

Tony Godsick, vicepresidente della società di management IMG, cura la commercializzazione internazionale di Federer e ha l’incarico di accrescerne presenza globale e conto in banca.

Godsick non fornisce cifre ma ammette che il reddito di Federer è “consistente, il più alto nella storia del tennis” e che il suo nome compare in un numero crescente di riviste di affari e di moda e nei supplementi del weekend.

Secondo Godsick, se Federer si aggiudicasse il Grande Slam non sarebbe improprio piazzarlo tra i più grandi atleti di ogni epoca “come Muhammad Alì o Michael Jordan” – con un potenziale di reddito conseguente.

Ma Beat Ritschard, capo dell’ufficio svizzero dell’agenzia di management sportivo Octagon, sostiene che Federer impiegherà un bel po’ di tempo per avvicinarsi ad Alì o a Michael Jordan. Perché deve sudare ancora un bel po’, per colmare il divario che lo separa dai due.

“Ritengo che Federer sia stato venduto sotto costo per parecchi anni e che ora stia tentando di recuperare,” dichiara a swissinfo. “Alcuni suoi contratti sono troppo locali per uno della sua statura. Ma so che sta cercando un altro grande partner internazionale”.

Da quando, nel 1998, è divenuto professionista, Federer si è affidato alla IMG. Ma verso la metà del 2003, deciso a esercitare un controllo più ravvicinato sui propri affari, ha creato la Roger Federer Management, nella quale sono coinvolti da vicino i genitori e la sua ragazza. Due anni dopo, però, è tornato ad usufruire dei servizi della IMG per il marketing internazionale.

La curva delle entrate

Ritschard ritiene che l’immagine di Federer sia sempre stata eccellente da un punto di vista tennistico. Tuttavia, la sua immagine pubblica al di là del tennis e la sua commercializzazione hanno patito della mancanza di buoni contatti, del suo desiderio di mettere in risalto soltanto il suo modo di giocare a tennis e dall’assenza di una consulenza più professionale e non limitata alla propria famiglia.

“La promozione della sua immagine non sembra essere stata una priorità, almeno nei primi anni”, osserva Ritschard. “Società internazionali come Octagon e IMG avrebbero tentato almeno di rendere Federer un po’ più conosciuto in termini commerciali. E di farne un brand, un marchio riconoscibile”.

Tuttavia Ritschard è convinto che il modo in cui Federer ha dosato le proprie attività, sul campo di gioco e fuori dalle arene del tennis, si sia rivelato proficuo sul lungo termine.

“Molti dicevano che quanto stava facendo, con questo suo marketing in formato domestico, non fosse il modo migliore per vendersi – ed era un discorso corretto dal profilo finanziario. Ma d’altra parte questo probabilmente lo ha aiutato negli ultimi tre anni a diventare il miglior giocatore del mondo. E allora io direi che si tratta di una mossa molto intelligente!”.

Contratti da favola

“I suoi contratti internazionali valgono probabilmente tra i 2,4 e i 6 milioni di franchi svizzeri l’anno, senza tener conto dei contratti per l’attrezzatura da tennis. Se si aggiunge Nike, Wilson e i contratti nazionali, è plausibile che Federer abbia entrate nell’ordine di circa 12 milioni di dollari l’anno” calcola Ritschard, che vede nel passaggio da Maurice Lacroix a Rolex dell’anno scorso una “nuova partenza” di Federer sul cruciale mercato statunitense.

Nel giugno 2006 Rolex ha concluso con Federer probabilmente il più lucroso contratto per una marca di orologi mai sottoscritto da un atleta: si parla di un compenso di 15 milioni di dollari per un decennio, anche se c’è chi sostiene che l’importo sia molto inferiore. In cambio Federer indossa un Rolex alle premiazioni, ma non durante le partite.

Sempre l’anno scorso la IMG ha inoltre siglato con Wilson quello che viene considerato il più interessante contratto nella storia del tennis per un produttore di racchette. Si presume si tratti di un compenso di 2,4 milioni di franchi l’anno – se il tennista svizzero si manterrà ai vertici del tennis mondiale. Ma l’accordo continuerà a valere anche quando Federer si sarà ritirato dai tornei.

Nel gennaio 2007 la Gillette ha deciso di sostituire David Beckham come testimonial della propria campagna pubblicitaria con Federer, Tiger Woods e Thierry Henry. Gillette ha spiegato di aver selezionato i tre non solo per i loro successi nelle competizioni, ma perché ognuno incarna “autentici valori sportivi” ed è un buon esempio anche fuori dai campi di gioco.

Dall’ottobre 2003 Federer è anche molto impegnato nel lancio della propria linea di toilette, RFCosmetics. Per 176 franchi svizzeri si può acquistare il set completo “Number One+”: profumo, balsamo dopobarba, deodorante, docciaschiuma – e quattro palle da tennis.

I soldi? Un bonus

Ma mentre Federer sta ancora cercando la propria strada verso la vetta della classifica degli sponsor, non c’è giocatore di tennis che possa competere con lui in materia di montepremi.

Nel novembre 2006, dopo aver sconfitto Andy Roddick al Tennis Masters Cup a Shanghai, è diventato il primo giocatore di tennis a guadagnare 7 milioni di dollari in montepremi in una singola stagione, chiudendo poi l’anno con il bottino stagionale record di 8,3 milioni di dollari.

Ma cosa significa la ricchezza per Federer? “I soldi per me sono soltanto un bonus perché io amo moltissimo il gioco del tennis”, ha dichiarato in un’intervista a Tennis-X.com.

“Diventare professionista era sempre stato il mio sogno. Quando entrai nel circuito, dove persi al primo turno ma guadagnai un paio di migliaia di dollari, per me si trattò di una cosa enorme”.

swissinfo, Thomas Stephens
(traduzione di Serena Tinari)

Roger Federer è stato numero uno del tennis mondiale per 237 settimane consecutive, dal febbraio del 2004 fino al mese di agosto 2008.

Tra i numerosi primati stabiliti negli ultimi anni, il tennista svizzero detiene così anche il record del maggior numero di settimane consecutive alla guida della classifica ATP.

La posizione di Federer nelle classifiche mondiali ATP (all’inizio dell’anno*)

* 1999 – 302

* 2000 – 64

* 2001 – 29

* 2002 – 13

* 2003 – 6

* 2004 – 2

* 2005 – 1

* 2006 – 1

* 2007 – 1

* 2008 – 1

* 2009 – 2

“E’ il giocatore di maggior talento che abbia visto nella mia vita e ho visto giocare un mucchio di gente. Ho visto i Laver, ho giocato contro alcuni dei più grandi – Sampras, Becker, Connors, Borg, per fare dei nomi. Ma questo ragazzo potrebbe essere il più grande di tutti i tempi”.
John McEnroe

“C’è uno svizzero che sta giocando in un modo in cui non ho visto nessuno – e intendo dire proprio nessuno – giocare prima. È il tipo di fenomeno che può superare i più grandi”.
Boris Becker

“E’ il migliore con cui abbia mai giocato. Non c’è niente da fare, contro di lui. Qualsiasi cosa tenti, potenzialmente lui ha la risposta”
Andre Agassi

“Nel tennis moderno o sei uno specialista di terra battuta, o uno specialista di erba, o uno specialista di sintetico. Oppure.. sei Roger Federer”.
Jimmy Connors

“Federer è il miglior tennista della storia. Nessun altro giocatore ha mai avuto tante qualità insieme”.
Rafael Nadal

“Sarei onorato di essere anche soltanto paragonato a Roger. Ha un talento davvero incredibile, è capace di qualsiasi cosa. Forse Roger é il più grande tennista di tutti i tempi”.
Rod Laver

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR