La televisione svizzera per l’Italia

Haiti, uccisi quattro presunti assassini del presidente Moise

La polizia di Haiti ha annunciato l'uccisione di quattro dei presunti mercenari responsabili dell'omicidio del presidente Jovenel Moise. Due persone sarebbero anche state arrestate nel corso di un'operazione non ancora conclusa. Condannando l'accaduto, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha invitato tutti alla calma per evitare ulteriore instabilità. 

Contenuto esterno

I contorni dell’indagine sono tuttavia nebulosi, come le circostanze dell’omicidio di Moise. Stando a fonti diplomatiche sentite dal quotidiano britannico The Guardian, gli uomini armati che si sono introfulati nella residenza presidenziale si sarebbero presentati come agenti della DEA, l’agenzia antidroga statunitense.  

L’assassinio di Moise, uomo controverso, al potere oltre il proprio mandato, in un Paese che faticava a organizzare elezioni legislative, s’inserisce in un contesto già segnato dalla diffusa povertà diffusa ed esarcebato dalla corruzione. 

Moise aveva peraltro già denunciato nel corso dell’anno un tentativo di colpo di Stato, che avrebbe previsto il suo assassinio. E aveva per questo fatto arrestare 23 persone, anche nelle alte sfere dell’apparato statale. 

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR