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Governo: l’UDC appoggia Ignazio Cassis

l'UDC sosterrà Ignazio Cassis KEYSTONE/PETER SCHNEIDER sda-ats

(Keystone-ATS) I parlamentari UDC appoggeranno Ignazio Cassis nella corsa alla successione di Didier Burkhalter in Consiglio federale.

La decisione è stata presa oggi a chiara maggioranza con 45 voti, contro 11 in favore di Isabelle Moret. Pierre Maudet non ha invece convinto i democentristi.

A far pendere la bilancia in favore di Cassis sono state, fra le altre cose, le sue origini. Secondo l’UDC, è infatti giunta finalmente ora per il Ticino di aggiudicarsi l’ambito seggio, anche perché si tratta di un Cantone con problematiche specifiche, che meritano attenzione in governo.

Inoltre, ha detto ai giornalisti presenti il capogruppo Adrian Amstutz, le regioni linguistiche devono essere rappresentate in modo equo. Questi fatti sono talmente chiari che il partito ha deciso di annunciare subito la propria decisione.

L’unica donna in corsa, la vodese Moret, è riuscita comunque a ottenere 11 voti. Il ginevrino Maudet, ha detto in modo lapidario Amstutz, ha invece realizzato un pessimo risultato, e solamente nel primo turno ha ottenuto un voto.

Già prima di queste audizioni le simpatie per Cassis sembravano evidenti, tanto che il presidente del partito Albert Rösti si era espresso in modo piuttosto chiaro in suo favore.

Per il PPD invece tutti e tre i candidati del PLR sono preparati ed eleggibili alla successione di Didier Burkhalter in Consiglio federale.

Nemmeno i Verdi hanno a deciso quale candidato sosterranno. “Abbiamo assistito a tre presentazioni molto interessanti e di alta qualità”, ha affermato il capogruppo ecologista Balthasar Glättli (ZH) al termine degli “hearings”.

I gruppi del PPD e dei Verdi hanno deciso di continuare nei prossimi giorni le discussioni e si pronunceranno su un nome soltanto durante la seduta di martedì prossimo, il giorno prima dell’elezione del nuovo consigliere federale.

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