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Ginevra resta ferma: la foto contro Erdogan non sarà censurata

Una fotografia esposta sulla Piazza delle Nazioni – che mette in discussione il presidente Recep Tayyip Erdogan – ha provocato la collera di Ankara. Il consolato turco ha chiesto alle autorità cittadine di togliere l’immagine. Niente da fare, ha risposto il municipio. La mostra di Demir Sönmez non si tocca.

Questo contenuto è stato pubblicato il 26 aprile 2016 - 16:24
swissinfo.ch e tvsvizzera.it (TG del 25.4.2016)

“Ginevra non si lascia intimidire da nessun paese. La Svizzera difende la libertà d’espressione. Ancor di più sulla Piazza delle Nazioni, dove le opinioni delle minoranze devono potersi esprimere. La rimozione della fotografia non entra nemmeno in linea di conto”, ha dichiarato il municipale Guillaume Barazzone alla Radiotelevisione svizzero tedesca.

Ad infastidire le autorità turche è stata l’immagine di un manifesto sul quale si può leggere: “Mi chiamo Berkin Elvan, la polizia mi ha ucciso su ordine del premier turco”. Lo striscione mostra il volto sorridente di questo adolescente, ucciso nel giugno del 2013 durante una manifestazione ad Istanbul. 

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