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La Svizzera del dopoguerra vista dall’alto

Una panoramica unica della Svizzera dopo la Seconda Guerra mondiale grazie a immagini aeree di qualità scattate dagli americani. È quanto offre da martedì alla popolazione l'Ufficio federale di topografia swisstopo.

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Nel 1946 subito dopo la fine della guerra, con il consenso del governo federale, i bombardieri statunitensi equipaggiati con macchine fotografiche sorvolarono la Svizzera. Gli Stati Uniti, come la Gran Bretagna del resto, miravano a sviluppare una carta aeronautica dell’Europa del Dopoguerra, come ricorda swisstopo Collegamento esternoin una nota.

Per questo motivo, erano necessarie immagini aeree accurate. Le armi installate su 66 bombardieri B-17 furono rimosse per fare spazio a due apparecchi fotografici su ciascun velivolo. Le autorità americane dovettero chiedere il permesso di sorvolo alla Svizzera, in quanto paese neutrale. La Confederazione vide un vantaggio tecnico e politico per migliorare la propria immagine del Dopoguerra e autorizzò i voli.

Operazione “Casey Jones”

Dal 19 maggio al 24 settembre 1946 furono effettuati 64 sorvoli del territorio elvetico e scattate 4’200 fotografie. I voli facevano parte dell’operazione “Casey Jones”, dal nome del pioniere dell’aviazione americana che solcò i cieli europei dall’Islanda al Nord Africa.

Le tecniche di fotografia aerea erano più moderne di quelle dei servizi elvetici dell’epoca: le immagini erano impresse su pellicola d’argento in formato 23×23 cm, mentre la Topografia nazionale lavorava con lastre di vetro.

In un arco di quattro mesi i voli effettuati dagli USA riuscirono a mostrare un’immagine completa della Svizzera, mentre normalmente veniva coperta solo una piccola parte del paese in un anno.

Accesso al pubblico

Le fotografie, conservate per anni negli archiviCollegamento esterno, erano molto ben documentate e quindi facilmente catalogabili. Il loro completo restauro e la digitalizzazione dei dati sono stati terminati nel 2015. Per facilitarne ulteriormente l’accesso, le migliaia di immagini singole sono state elaborate e poi unite insieme per formare un’immagine continua della Svizzera.

È così nato un nuovo prodotto: SWISSIMAGE HIST 1946Collegamento esterno, in grado di offrire una panoramica davvero unica e completa del territorio della Confederazione immediatamente dopo la Seconda Guerra mondiale.

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