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Davos blindata per il WEF

Da martedi e fino a venerdì la cittadina grigionese ospiterà 2'500 esponenti del mondo economico e politico. Per garantire la loro sicurezza, sono state ancora una volta predisposte misure eccezionali.

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Le misure di sicurezza per il Forum economico mondiale (WEF) di Davos costeranno quest’anno circa nove milioni di franchi, in aumento rispetto all’edizione 2016.

Le ragioni sono legate a possibili minacce terroristiche, ha spiegato lunedì Walter Schlegel, comandante della polizia cantonale grigionese. Lo scenario più plausibile prevede un attacco realizzato da un singolo individuo o da una piccola cellula.

Rispetto all’anno scorso comunque, vi sarà un’intensificazione della presenza delle forze dell’ordine e dei controlli a persone e veicoli

Per appoggiare la polizia, è stato ancora una volta chiamato in causa l’esercito, che parteciperà alle operazioni con oltre 4’700 militari. Il compito principale delle forze armate sarà di garantire la sicurezza aerea e il trasferimento delle personalità più esposte.

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