La televisione svizzera per l’Italia

‘Coronavirus’ irrompe nella lingua dei segni

Giovane uomo in blazer e camicia fa un gesto con la mano; sfondo di piante e prato di un parco
Nel video, Luca Marra ci mostra come il termine 'coronavirus' si è stabilizzato nelle lingue dei segni. RSI-SWI

Da quando gli interpreti in lingua dei segni hanno aggiunto coronavirus al dizionario, si è aperto per loro un periodo particolarmente impegnativo. Non soltanto perché traducono ogni appuntamento informativo con le autorità in videostreaming e molte trasmissioni della TV pubblica, ma anche perché la situazione inedita pone delle sfide di comunicazione. La Radiotelevisione svizzera RSI ne ha parlato con uno dei suoi interpreti LIS.
 

È stata la Federazione svizzera dei sordi a chiedereCollegamento esterno, fin dall’inizio dell’epidemia, che le conferenze stampa fossero tradotte.

La ragione è che non sempre, per chi non sente, il supporto scritto è sufficiente a trovare e capire tempestivamente le indicazioni delle autorità. 

Luca Marra, uno degli interpreti di Lingua dei segni italiana (LIS) attivi alla RSI, ci spiega perché in questa intervista dietro le quinte.

“Per i sordi segnanti, la lingua scritta non è la prima lingua” benché tanti di essi siano bilingui, riassume Marra, che ci mostra anche il dietro-le-quinte del suo lavoro e come abbia preso forma il segno oggi utilizzato per ‘coronavirus’. 


Contenuto esterno

Un sempre più diffuso ostacolo alla comunicazione è l’uso di mascherine di protezione, che non consentono ai sordi di seguire il labiale di chi parla. Dall’estero arrivano però immagini incoraggianti di mascherine ad hoc, trasparenti in corrispondenza della bocca.
 

Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
I più letti della settimana

Un mosaico di notizie selezionato in maniera automatica in base a quelle che più hanno suscitato l’interesse dei lettori nel corso della settimana precedente.

Settimanale

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.


In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR