Disney si ispira dal Poli di Zurigo
Il Politecnico di Zurigo aiuta la Walt Disney a dar vita alle animazioni del futuro. L'istituto svizzero e la major americana si lanciano in una cooperazione di cinque anni.
Un laboratorio di sviluppo delle tecnologie d’animazione digitale e grafica sarà operativo dal prossimo autunno al Politecnico federale di Zurigo. Si tratta del primo centro di ricerca che la Disney crea fuori dal territorio statunitense.
Dei ricercatori dell’alta scuola elvetica collaboreranno con colleghi di un centro simile istituito dalla Walt Disney all’Università Carnegie Mellon a Pittsburgh, negli Stati Uniti.
I due laboratori avranno il compito di sviluppare la prossima generazione di tecnologie in questo campo, ha indicato Ed Catmull, presidente degli Studios Pixar, filiale della Disney specializzata nei film di animazione, quali per esempio Toy Story, Alla ricerca di Nemo, Wall-E.
Inizialmente a Zurigo lavoreranno venti ricercatori. In questa prima fase sono previsti studi sull’animazione tramite computer, la modellazione, l’intelligenza artificiale e la robotica.
Scambi proficui
Markus Gross, futuro direttore del laboratorio, è convinto che la partnership con la Disney andrà a vantaggio del Politecnico. Gli ingegneri americani saranno infatti integrati nell’insegnamento e nei programmi di dottorato dell’istituto zurighese. Parallelamente, studenti svizzeri avranno l’opportunità di formarsi negli Stati Uniti.
Il professore d’informatica rammenta che il Politecnico di Zurigo vanta una lunga tradizione di ricerca sui metodi di calcoli e sui sistemi informatici e gode di un’ottima reputazione in questi campi. Per questi motivi, secondo Gross, la major americana ha scelto l’istituto elvetico come partner.
Aprire nuovi orizzonti
“Le nostre ricerche esploreranno nuovi algoritmi per l’animazione sia tradizionale sia digitale in tre dimensioni. L’obiettivo è di raggiungere un nuovo livello di perfezione grafica”, ha dichiarato Markus Gross a swissinfo.
Il futuro direttore ha quindi aggiunto che l’ambizione dei ricercatori è di “creare la prossima generazione delle tecnologie cinematografiche. Queste ricerche sono di natura esplorativa. A seconda dei risultati che si otterrano, si apriranno nuovi campi di studio”.
Questa collaborazione si tradurrà in ricerche applicate e in proprietà intellettuali congiunte, sottolinea il vicepresidente del progetto Peter Chen. A suo avviso, “essere designati come base europea per le ricerche per la Disney è un’ulteriore prova dell’eccellente reputazione internazionale e della qualità di ricerca sviluppo del Politecnico federale di Zurigo”. L’impatto di quest’ultimo sull’industria verrà verosimilmente rafforzato da questa nuova collaborazione.
swissinfo e agenzie
La Disney ha annunciato la creazione di due laboratori di ricerca con l’obiettivo di produrre la nuova generazione di film di animazione: uno al Politecnico di Zurigo, l’altro alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh (USA).
Gli studios della Walt Disney figurano fra i principali a livello mondiale. Hanno prodotto dei classici, come Biancaneve e i sette nani (1937), Fantasia (1940), Il Libro della giungla (1967), La sirenetta (1989), Rè leone (1994), Toy Story (1995) e Gli Incredibili (2004).
Il gruppo Walt Disney ha realizzato un giro d’affari di 35 milardi di dollari nel 2007. Impiega circa 137mila persone nel mondo.
Fondata nel 1855, la Scuola politecnica federale della città sulla Limmat nel 2007 contava 368 professori per complessivi 14mila studenti in 16 dipartimenti.
Finora in totale, 21 premi Nobel provenivano dal Politecnico di Zurigo.
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