Matite, pastelli e collage
L'archivio della fondazione Pestalozzianum di Oerlikon possiede una delle più vaste collezioni d'arte pittorica infantile. Specchio di cambiamenti sociali e storici, i disegni provengono da tutto il mondo e sono stati realizzati tra il 1912 e il 1984.
Questo contenuto è stato pubblicato il 24 marzo 2013 - 11:00L'archivio conta circa 50mila opere, di cui 400 già digitalizzate. Gli schizzi dei bambini documentano storie di vita quotidiana, eventi politici e sociali, così come l'evoluzione della didattica d'insegnamento del disegno manuale. Finora soltanto gli psicologi sembravano interessarsi alle rappresentazioni dei bambini, mentre da un punto di vista storico-artistico gli studi sono solo agli albori. La fondazione Pestalozzianum intende passare in rassegna tutto il materiale a sua disposizione e renderlo accessibile al pubblico grazie a un importante lavoro di digitalizzazione.
(Foto: Fondazione Pestalozzianum)
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