La televisione svizzera per l’Italia

Pellicole di Charlie Chaplin bloccate al confine italo-svizzero

Charlie Chaplin.
Charlie Chaplin. Keystone / Str

Sceneggiature illustrate e pellicole originali del grande cineasta statunitense vissuto in Svizzera sequestrate dalla procura di Aosta.

Storyboard di pellicole di Charlie Chaplin come “Luci della ribalta”, “Luci della città”, “Il monello”, insieme a diversa corrispondenza riconducibile al grande cineasta del Novecento, sono state poste sotto sequestro dalla procura di Aosta.

Il tutto era contenuto in 49 scatoloni bloccati al traforo del Gran San Bernardo, alla frontiera con la Svizzera, il 5 settembre scorso, per la mancanza dell’autorizzazione a esportare beni di interesse artistico e storico. Storyboard (ossia la sceneggiatura illustrata) e lettere – hanno appurato gli inquirenti – hanno provenienza lecita ma in mancanza del permesso è stato ritenuto necessario applicarvi i sigilli.

La documentazione – ha accertato la procura – appartiene a un cittadino francese legato a una società che gestisce i diritti di Charlie Chaplin ed era stata prestata alla Cineteca di Bologna per un progetto di valorizzazione dell’opera del grande artista. 

Altri sviluppi
Un fotogramma del film dove si vede Chaplin con il braccio alzato nel tipico saluto fascista

Altri sviluppi

Il Grande dittatore compie 80 anni

Questo contenuto è stato pubblicato al Una parodia feroce del regime hitleriano che Chaplin realizzò dopo aver visionato i filmati del dittatore germanico per catturarne i lati grotteschi.

Di più Il Grande dittatore compie 80 anni

Si trovava a bordo di un furgoncino guidato da un dipendente della stessa cineteca, incaricato da un suo dirigente di portarla presso un archivio di Montreux, in Svizzera. Entrambi sono indagati per l’ipotesi di aver tentato di trasferire all’estero dei beni che hanno valore culturale, storico e artistico senza averne l’autorizzazione. 

Ai doganieri il trasportatore aveva dichiarato spontaneamente il contenuto degli scatoloni, stimando un valore di 5 mila euro, che però secondo la procura di Aosta è inferiore a quello reale. L’indagine, coordinata dal pubblico ministero Giovanni Roteglia, non è ancora chiusa.
 

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR