Dopo alcune giornate piuttosto calde, le temperature in Svizzera scenderanno
Giugno 2023 è stato, secondo il servizio meteorologico della Radiotelevisione svizzera di lingua tedesca (SRF) il quinto mese più caldo da quando esiste la misurazione della temperatura nel Paese. In luglio, si è registrata una temperatura massima da uno a tre gradi sopra la media registrata negli anni fra il 1991 e il 2020.
L'Osservatorio meteorologico di Locarno-Monti, nel Canton Ticino, ha tuttavia oggi sottolineato che, nonostante la percezione diffusa di un caldo straordinario, negli ultimi giorni le temperature sarebbero state nella normalità anche a sud delle Alpi.
E in diversi Paesi cominciano ad alzarsi anche voci critiche su una certa tendenza all'allarmismo meteorologico, che porta ad annunciare temperature molto elevate, senza evidenze a supporto. Ne ha parlato stasera anche il Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI).
Secondo il servizio privato di Zurigo meteonews, la prima metà dell'estate sarebbe stata comunque troppo secca nella maggior parte delle regioni e il deficit di precipitazioni si attesterebbe attualmente attorno al -37%. Nel Giura il dato arriverebbe al -70%, mentre in alcune zone meridionali della Svizzera ci sarebbe invece stata più pioggia del solito.
SRF sottolinea che secondo le attuali previsioni, nelle prossime settimane si respirerà meglio, con temperature medie fra i 23 e i 28 gradi, nonostante alcune giornate più calde.
Il bollettino di oggi del servizio meteorologico della ConfederazioneLink esterno conferma: "Fino a giovedì il versante sudalpino è al bordo della massa d'aria canicolare che tocca soprattutto il sud Italia; da venerdì aria meno calda, ma più instabile raggiungerà le nostre regioni".
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