La televisione svizzera per l’Italia

La strage di pulcini

Un esemplare di pulcino
© Keystone / Alexandra Wey

Biosuisse ha deciso di mettere fine alla pratica di sopprimere pulcini di sesso maschile essenzialmente per motivi di mercato. 

Piccoli, maschi, di razza ovaiola, esemplari quindi poco redditizi. È questa la ragione alla base dell’ecatombe di pulcini che avviene ogni anno in Svizzera. I pulcini maschi vengono soppressi a poche ore dalla nascita. 

Poco per volta però questa pratica è stata messa in discussione e oggi anche Biosuisse ha deciso: entro i prossimi 5 anni gli allevamenti che fanno capo a questo marchio dovranno smettere di “addormentare” i pulcini maschi: si stima che questa decisione salverà la vita a circa 700’000 pulcini ogni anno.

Nella puntata del settimanale per le consumatrici e i consumatori Patti Chiari della RSI ne discutono Federico Varazzi, vice presidente mondiale di Slow Food e Agnese Codignola, giornalista, divulgatrice scientifica e autrice del libro “Il destino del cibo: così mangeremo per salvare il mondo”.

Contenuto esterno


In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR