Navigation

Casa a impatto zero, i 20 anni del marchio Minergie

Contenuto esterno


Questo contenuto è stato pubblicato il 30 marzo 2018 - 19:40
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 30.3.2018)

Due decenni fa poteva sembrare un’utopia costruire abitazioni senza riscaldamento, con consumi ridottissimi di elettricità e prive di emissioni di anidride carbonica.

Non per Ruedi Kriesi che con un gruppo di architetti, ingegneri e costruttori ha combinato e applicato le tecniche già allora esistenti all’edilizia creando lo standard Minergie.

Tripli vetri, un cappotto esterno di lana di vetro e soprattutto un sistema di ventilazione interno che consente il recupero del calore dalla cantina sono i capisaldi del nuovo marchio che si è affermato con forza negli anni successivi in Svizzera.

Oggi infatti il 40 per cento delle nuove costruzioni è certificato Minergie mentre un altro 40 per cento rispetta criteri analoghi di efficienza energetica.

La decina di case edificate nel 1998 a Wädenswil, nel Canton Zurigo, - una delle quali abitate dallo stesso ideatore, sono ancora lì a testimoniare l’origine di un successo. Il confort è garantito e l’ambiente ringrazia.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.