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Blitz della polizia italiana contro la mafia cinese

Centinaia di agenti della polizia italiana hanno partecipato giovedì a un'operazione contro un'organizzazione criminale cinese in varie città della Penisola ma anche in Spagna e Francia.

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Sono stati in tutto 33 gli arresti e i provvedimenti nei confronti di soggetti appartenenti all’organizzazione mafiosa. Le misure in Francia e Spagna sono state effettuate in collaborazione con le polizie dei due paesi. 

Il cuore dell’organizzazione era a Prato, vicino a Firenze, ma i raid delle forze dell’ordine hanno riguardato anche Milano e Roma, dove risiedeva il capo dell’organizzazione. 

Il blitz è il culmine di una lunga indagine denominata China Truck avrebbe permesso di far luce sulle dinamiche della mafia cinese in Europa ma anche su ruoli e alleanze all’interno dell’organizzazione. Sono una cinquantina in tutto le persone indagate.

“L’operatività di questa organizzazione mafiosa sconvolge, da un lato controlla locali notturni, prostituzione, spaccio, usura ed estorsioni, dall’altro con i metodi della violenza si accaparrava aziende nei trasporti infiltrando l’economia pulita legale”, ha detto il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho in conferenza stampa a Firenze.

“La criminalità cinese”, ha inoltre osservato, “come quelle albanesi e romene cominciano a profilarsi come organizzazioni criminali sul territorio italiano”.

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