Conclusa 108esima Conferenza internazionale del lavoro
(Keystone-ATS) Si è conclusa oggi a Ginevra la 108esima Conferenza internazionale del lavoro, presieduta dalla Svizzera, cui, dal 10 giugno, hanno partecipato più di 40 capi di Stato e di governo.
Sono stati approvati due documenti che la Confederazione giudica “fondamentali”, sulla violenza e le molestie da un lato e sul futuro del lavoro dall’altro.
In un comunicato odierno, la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) giudica un “successo” la conferenza, che è stata segnata dalla celebrazione del centenario dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
Per l’occasione sono andati a Ginevra sia il capo del Dipartimento federale dell’interno Alain Berset sia Guy Parmelin, responsabile di economia, formazione e ricerca. La delegazione svizzera sul posto ha colto l’occasione per organizzare diversi incontri bilaterali di alto livello.
La conferenza ha negoziato e adottato due documenti “fondamentali”: la Convenzione e la raccomandazione sulla violenza e le molestie nel mondo del lavoro e una Dichiarazione del centenario dell’ILO sul futuro del lavoro. Le trattative sono state intense e accese, fino a raggiungere un compromesso accettabile per tutti, scrive la SECO.
