Cina a Trump, nessuna legge obbliga trasferimento tecnologia
(Keystone-ATS) La Cina respinge l’accusa sulla violazione di proprietà intellettuale e trasferimento forzato di tecnologia che il presidente americano Donald Trump potrebbe imputare a Pechino.
Questa costituirebbe la base di misure punitive che infiammerebbero uno scontro commerciale tra i due Paesi.
Non ci sono leggi in Cina che “costringono gli investitori stranieri a trasferire tecnologia”, ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Lu Kang. “Queste cose potrebbero accadere come parte del comportamento di mercato tra compagnie che lavorano insieme”, l’una a fianco dell’altra.
“Non c’è alcuna intromissione governativa in queste azioni”, ha aggiunto Lu nella conferenza stampa pomeridiana. “Allo stesso tempo, voglio rimarcare che la Cina proteggerà con decisione i suoi diritti legittimi”, ha concluso.