Il Consiglio federale ha deciso oggi di riconoscere la Swiss School Beijing come 18esima scuola svizzera all'estero. La scuola vuole essere luogo d'incontro tra la cultura svizzera e cinese.

Attualmente il riconoscimento è limitato alla fase iniziale di avviamento che si concluderà a fine 2020, si legge in un comunicato odierno dell'esecutivo. L'insegnamento ha preso il via nell'agosto 2017 e l'inaugurazione si è svolta in ottobre.

La nuova realtà è gestita dall'associazione "Scuola svizzera di Pechino". L'ente ha concluso un partenariato con la Western Academy of Beijing (WAB) nel cui campus si trova la nuova scuola. Il Canton Zurigo ne ha assunto il patrocinio e risponde della supervisione pedagogica.

La scuola della capitale cinese si inserisce nella rete di quelle svizzere all'estero. Queste sono un vettore della formazione e della cultura svizzere. Si tratta di istituti privati, confessionalmente neutri e senza scopo di lucro frequentate da bambini e giovani elvetici, del Paese ospitante e altri.

L'insegnamento, almeno bilingue, consente l'inserimento nel sistema educativo della Svizzera e dello Stato ospitante. Ogni istituto è patrocinato da un Cantone.