Brasile: Temer accusato per 520 mln di dollari in tangenti

(Keystone-ATS) Secondo i risultati delle indagini svolte sull’ex presidente brasiliano Michel Temer, presentati dalla Procura Federale, l'”organizzazione criminale” della quale era a capo ha raccolto tangenti per circa 520 milioni di dollari, durante vari decenni di attività.

Temer è stato arrestato giovedì a San Paolo, con l’accusa di fare parte di una associazione a delinquere che ha incassato ingenti tangenti pagate dall’azienda Engevix per assicurarsi contratti legati alla costruzione della centrale nucleare Angra II, nello Stato di Rio de Janeiro.

Secondo i responsabili della Procura, però, le tangenti sulla costruzione di Angra III facevano parte di “uno schema di corruzione ben più vasto”, operativo durante quasi quattro decenni, nel quale Temer aveva come principale collaboratore all’ex colonnello della polizia Baptista Lima Filho, anche lui arrestato giovedì.

In una conferenza stampa, i responsabili dell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’ex presidente hanno indicato che “la somma di 1,8 miliardi di reais (pari a circa 520 milioni di dollari) rappresenta la stima dell’ammontare delle tangenti riscosse da questo gruppo durante anni”.