Erich Lessing (1923-)
Vertice internazionale a Ginevra nel luglio 1955: diplomatici svizzeri attendono il presidente americano Dwight D. Eisenhower e i primi ministri Nikolai Bulganin (Unione sovietica), Anthony Eden (Gran Bretagna) e Edgar Faure (Francia). Erich Lessing / Magnum Photos
Werner Bischof (1916-1954)
Posto di frontiera tra Svizzera e Germania a St. Margrethen, 3 maggio 1945: prigionieri di guerra e lavoratori forzati in attesa di poter entrare sul territorio elvetico. Werner Bischof / Magnum Photos
René Burri (1933-2014)
Trogen, Appenzello esterno, 1956: profughi ungheresi in un centro di accoglienza. Rene Burri / Magnum Photos
Henri Cartier-Bresson (1908-2004)
Zurigo, Heimplatz, 1966. Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos
Josef Koudelka (1938-)
Carnevale a Zurigo, 1976. Josef Koudelka / Magnum Photos
Erich Hartmann (1922-1999)
Tesoro dell'Unione di banche svizzere a Zurigo, 1985. Erich Hartmann / Magnum Photos
Martin Parr (1952-)
Svizzera, 1990. Martin Parr / Magnum Photos
John Vink (1948-)
Hoch-Ybrig, Canton Svitto, 1997. John Vink / Magnum Photos
Nel 1947, mentre l’Europa era un cumulo di macerie, alcuni fotografi umanisti fondarono a Parigi l’associazione “Magnum Photos”. Ancora oggi viene considerata l’agenzia fotografica più rinomata e pionieristica del mondo. Molte immagini realizzate dai suoi fotografi sono diventate delle icone. Anche la Svizzera è stata documentata e illustrata dall’agenzia.
Questo contenuto è stato pubblicato il 06 maggio 2017
Magnum Photos è nata quale cooperativa su iniziativa di Robert Capa, George Rodger, David "Chim" Seymour e Henri Cartier-Bresson, che intendevano mettere il loro lavoro al servizio dell’umanità. All’inizio, gli illustri fotografi di Magnum hanno lavorato soprattutto come testimoni di conflitti in tutto il mondo per le riviste “Look”, “Life” e “Vu”. Col passare del tempo il ventaglio dei soggetti ripresi dai fotografi dell’agenzia si è allargato un po’ a tutti i temi.
Oggi, chi inserisce la parola di ricerca “Svizzera” negli archivi di MagnumLink esterno, ottiene 9000 risultati. Tra questi figurano le fotografie scattate da Martin Parr, che si è interessato da vicino alle particolarità elvetiche, o quelle di Henri Cartier-Bresson, che ha visitato a sua volta la Svizzera. Non mancano neppure le immagini dei due fotografi svizzeri René Burri e Erwin Bischof, che hanno indubbiamente segnato la visione della Svizzera nel Dopoguerra.
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