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Volkswagen, verso tassa ambientale interna all’azienda

Il costruttore automobilistico tedesco vuole impegnarsi maggiormente sul fronte ambientale. KEYSTONE/AP/PAUL SANCYA sda-ats

(Keystone-ATS) Il gruppo Volkswagen vuole introdurre al suo interno una tassa sul consumo del Co2 per diventare al più tardi nel 2050 “un’impresa neutrale dal punto di vista ambientale” : è quanto emerge da una lettera firmata dal Ceo del gruppo, Herbert Diess, ai suoi dirigenti.

Lo rivela Der Spiegel in un’anticipazione del numero in edicola domani. La tassa dovrà essere pagata da quelle unità dell’azienda che hanno causato le emissioni. Per esempio: chi in futuro viaggerà in aereo dovrà pagare per l’inquinamento corrispondente. L’uso degli aerei privati da parte dei manager VW implicherà dunque dei costi aggiuntivi: 100 euro per ogni tonnellata di Co2 prodotta.

Con i soldi versati, l’azienda finanzierà dei progetti ambientali, come ad esempio il rimboschimento della foresta pluviale. Tutto ciò con l’obiettivo di diventare entro il 2050 “un’impresa neutrale” dal punto di vista ambientale, secondo le intenzioni espresse dal Ceo Diess nella lettera resa nota da Der Spiegel.

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