Flixbus, dopo Germania Flixtrain punta a Svezia e Francia
(Keystone-ATS) Dai pullman ai treni, tutti con la fascia verde. In epoca di alta velocità Flixbus punta al basso costo anche sui binari e, a un anno e mezzo dal lancio di Flixtrain in Germania, annuncia l’ingresso in Svezia nella prima metà del 2020.
Con i collegamenti tra Stoccolma e Malmö e tra la capitale e Göteborg. Poi sarà la volta della Francia, il cui mercato ferroviario sarà liberalizzato nel 2021. “In Svezia – spiega il direttore generale di Flixbus Sweden Peter Ahlgren – stiamo assistendo a una domanda crescente di collegamenti ferroviari e vogliamo garantire ai passeggeri svedesi un’alternativa per tutte le tasche, affidabile e di qualità, contribuendo allo stesso tempo alla transizione verso il trasporto sostenibile attualmente in atto”.
Quanto alla Francia, il suo omologo parigino Yvan Lefranc-Morin ha spiegato che “la liberalizzazione del mercato ferroviario ci offre un’occasione unica per continuare ad ampliare la nostra offerta di mobilità, ampliando la gamma dei servizi a disposizione dei nostri passeggeri in Francia”.