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Fête des Vignerons: canton Vaud ospite dell’ultima giornata

La presidente del Consiglio di Stato vodese Nuria Gorrite è arrivata sul battello "Vaudoise" con i colleghi del governo all'ultima giornata della Festa dei Vignaioli di Vevey. KEYSTONE/JEAN-CHRISTOPHE BOTT sda-ats

(Keystone-ATS) La Fête des Vignerons, che si svolge ogni vent’anni circa a Vevey (VD), si è conclusa oggi con la giornata dedicata al suo canton Vaud e uno spettacolo notturno sul lago Lemano.

La presidente del Consiglio di Stato vodese Nuria Gorrite, arrivata stamane sul battello “Vaudoise” con i colleghi del governo, si è detta affascinata dall’entusiasmo e dalla passione dei partecipanti e del pubblico. La Festa dei Vignaioli – ha sottolineato – è un grande evento “unificante”.

In queste settimane fuori dal comune a Vevey – ha aggiunto – Vaud ha mostrato di essere “un cantone aperto, moderno, integrativo e attaccato alla coesione”. L’eccezionale evento ha anche permesso al governo vodese di incontrare i rappresentanti degli altri cantoni svizzeri: “una diplomazia soft e molto benefica”.

La Fête des Vignerons è iniziata il 18 luglio con la cerimonia di apertura e l’incoronazione dei sei migliori operai vignaioli. Per la prima volta in assoluto tra di loro vi era anche una donna: la 56enne Corinne Buttet di Chardonne (VD). Il titolo di “re” della festa è andato a Jean-Daniel Berthet, anch’egli 56enne, di Epesses (VD). Oltre ai sei massimi riconoscimenti, sono state assegnate 19 medaglie d’argento e 49 di bronzo.

Fino ad oggi, nell’apposita arena con 20’000 posti, si sono svolte 20 rappresentazioni dello spettacolo creato del regista e coreografo ticinese Daniele Finzi Pasca. Quello di venerdì è stato interrotto a causa della forte pioggia verso le undici, dopo oltre 90 minuti di rappresentazione.

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