Direttori finanze aziende svizzere ottimisti su futuro economia
(Keystone-ATS) I responsabili delle finanze delle grandi imprese svizzere continuano a guardare con fiducia al futuro.
Il 71% di un campione di 101 CFO interrogati dalla società di consulenza Deloitte prevede un andamento positivo della congiuntura elvetica nei prossimi 12 mesi, mentre il 3% pronostica un peggioramento e il 26% non vede cambiamenti all’orizzonte.
Era dalla metà del 2014 che le prospettive non erano viste in modo così favorevole, si legge in un comunicato. L’ottimismo è dovuto all’evoluzione dei ricavi: il 76% del campione scommette su un aumento del fatturato per la sua azienda. Meno rosea si presenta la situazione sul fronte dei margini: il 38% li vede in crescita, il 28% in diminuzione e il 34% stabili.
“La ripresa economica è proseguita nel secondo trimestre”, commenta Michael Grampp, capo economista di Deloitte Svizzera. “Questo è da attribuire alla forza dell’industria di esportazione elvetica, al miglioramento economico generale a livello internazionale e all’allentamento della tensione in relazione al franco”.
Il buon andamento degli affari si traduce anche in una maggiore propensione agli investimenti, in particolare in tecnologie digitali e nelle relative competenze dei dipendenti.
Riguardo ai rischi, in primo piano vengono citati quelli geopolitici (in particolare con il pensiero rivolto a Regno Unito e Usa) e la forza del franco. Ma anche i cambiamenti tecnologici e la sicurezza cibernetica suscitano timori.