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Coca-Cola lancia campagna contro discriminazione per il 9 febbraio

La Coca Cola si tinge di arcobaleno. sda-ats

(Keystone-ATS) Coca-Cola scende in campo politicamente con manifesti pensati espressamente in vista della votazione federale del 9 febbraio, quando il popolo sarà chiamato a decidere se punire la discriminazione basata sull’orientamento sessuale.

“Coca-Cola Svizzera si schiera in prima fila a sostegno di diversità e modernità in un paese senza discriminazioni”, afferma l’impresa attiva nel settore delle bevande in un comunicato odierno. L’azienda “si è sempre servita della sua notorietà per affrontare e mettere in discussione tematiche molto sentite dall’opinione pubblica o per esprimere il proprio pensiero in ambito socio-politico”.

Il momento non è stato scelto a caso, afferma la stessa ditta. Fra due settimane si voterà sull’estensione della norma penale contro la discriminazione razziale, “una questione importante ai fini della convivenza in Svizzera”. Con la sua partecipazione, Coca-Cola punta all’avvio di una “discussione incentrata sulla sfera dei valori”.

Concretamente Coca-Cola, scegliendo lo strumento del manifesto, ha pubblicato annunci in tutte e quattro le aree linguistiche del paese. L’immagine proposta presenta uno sfondo con i colori dell’arcobaleno, con scritte anti-discriminazioni e pro-solidarietà in bianco che prendono la forma della caratteristica bottiglia della bevanda frizzante.

Secondo Coca-Cola la sua campagna non va però intesa come l’espressione di una posizione politica e ancor meno come un’indicazione di voto indirizzata all’opinione pubblica o ai suoi dipendenti, “bensì come un’offensiva con cui l’azienda vuole dare risalto alla varietà del paese”. “È grazie alla sua varietà che la Svizzera può vantare una storia di successo senza uguali: siamo orgogliosi di poter fare parte di questa società improntata alla diversità e speriamo che il nostro manifesto sia di spunto alla discussione”, afferma il presidente della direzione di Coca-Cola Svizzera Nigel Davis, citato nella nota.

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