Cina: tonfo investimenti in Usa, -92% in primi 5 mesi 2018

(Keystone-ATS) Le acquisizioni e gli investimenti cinesi negli Usa sono crollati del 92%, ad appena 1,8 miliardi di dollari nei primi 5 mesi del 2018, scontando i venti di guerra commerciale tra i due Paesi e la stretta operata sia dagli Usa sia dalla Cina.

Dai dati elaborati dalla società di consulenza Rhodium Group, i flussi netti nello stesso periodo, al netto dei disinvestimenti, sono negativi per 7,8 miliardi.

Il declino segue il tonfo partito nella seconda metà dello scorso anno col balzo delle tensioni tra Pechino e Washington: dal record di 46 miliardi del 2016, si è scesi al saldo di 29 miliardi a fine 2017. Da un lato, Pechino ha varato una stretta alla fuoriuscita di capitali e sull’eccessivo indebitamento delle aziende anche con l’attento scrutinio dei programmi esteri di espansione aziendale; dall’altro, Washington ha rafforzato i controlli a tutela della proprietà intellettuale facendo leva sull’interesse nazionale ex “Section 301”.