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Quanto guadagna un parlamentare svizzero

In Svizzera, il salario mediano di un deputato al Consiglio nazionale è di 79 franchi l’ora, quello di un consigliere agli Stati di 76 (in euro, rispettivamente poco più di 72 e poco meno di 70). È quanto emerge da uno studio dell’Università di Ginevra presentato martedì alla stampa.

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Il calcolo, si precisa nel rapportoCollegamento esterno, tiene conto del solo lavoro parlamentare, che corrisponde a un impiego a metà tempo. Non sono considerate le ore spese in altre attività legate al mandato.

La ricerca è stata commissionata dalla Delegazione amministrativa dell’Assemblea federaleCollegamento esterno (nome delle due camere riunite, ndr), dopo le aspre critiche suscitate dalle retribuzioni dei deputati, in particolare per quanto riguarda le indennità e i rimborsi.

“Come un direttore di una piccola impresa informatica”

Il reddito di un parlamentare comprende una retribuzione annua, le diarie, indennità specifiche, la previdenza e un’indennità globale di 33’000 franchi (30’200 euro) per spese di personale e materiale, che permette -a chi vuole- di assumere un collaboratore.

La cifra che ne emerge corrisponde più o meno, fra tutti i profili professionali esistenti nell’economia privata, allo stipendio di direttore di una piccola impresa informatica.

Differenze tra le camere

Nella passata legislatura, il reddito mediano per chi ha rinunciato a un collaboratore era di 91’900 franchi per un deputato al Consiglio nazionale (camera bassa) e 92’200 franchi al Consiglio degli Stati (camera alta).

Per chi si è avvalso di un assistente la somma di si è ridotta rispettivamente a 63’000 e 69’300 franchi.

La differenza fra le due Camere si spiega con il fatto che i rappresentanti dei Cantoni abitualmente siedono in più Commissioni rispetto ai colleghi e quindi le diarie aumentano.

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Al Nazionale, le indennità percepite possono variare da 1’000 a 28’000 franchi, agli Stati da 15’000 a 36’000 franchi. Per la partecipazione alle sessioni parlamentari la media della retribuzione invece è praticamente uguale per tutti: 24’100 franchi alla Camera del popolo e 22’400 a quella dei Cantoni.

Volume d’occupazione

Contando solo il lavoro svolto negli organi dell’Assemblea federale e la relativa preparazione, la mediana delle ore di lavoro dei deputati corrisponde a un impiego a metà tempo (50% al Nazionale, 51% agli Stati).

Se però si aggiungono anche le altre attività legate al mandato, il tasso di attività raggiunge l’87% per la Camera del popolo e il 71% per quella dei Cantoni.

Le iniziative pendenti

Ora spetta ai deputati stessi decidere se ridurre le indennità. Sono pendenti due iniziative parlamentari, una della consigliera nazionale socialista Susanne Leutenegger Oberholzer, che chiede di tassare il forfait di 33’000 franchi per le spese di personale e materiale, e una del liberale-radicale Joachim Eder per abolire il contributo di 180 franchi a notte per i deputati che rientrano a casa.

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