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Ursula von der Leyen nuova presidente della Commissione UE

Dopo giorni di trattative, i leader dell'UE hanno raggiunto un accordo sul nome di chi guiderà il prossimo Esecutivo: si tratta della ministra della difesa tedesca Ursula von der Leyen, della CDU.

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Dopo il no alla nomina dell’olandese Frans Timmermans, osteggiata dai paesi del cosiddetto gruppo di Visegrad (Polonia, Ungheria, Cechia, Slovacchia), appoggiati dall’Italia e da altri Stati, i leader dell’UE si sono finalmente accordati sul nome del nuovo – o meglio della nuova – presidente della Commissione Europea.

Secondo diverse fonti, la proposta di designare l’attuale ministra della difesa tedesca a capo della Commissione sarebbe stata fatta lunedì sera dal presidente francese Emmanuel Macron e accettata dalla cancelliera Angela Merkel. Nel pomeriggio di martedì, ha poi ricevuto l’avallo anche del gruppo di Visegrad.

Medico di formazione e madre di sette figli, Ursula von der Leyen per un certo tempo è stata data tra i papabili per prendere il posto di Angela Markel. A 60 anni, l’esponente della CDU è però piuttosto impopolare in Germania, a causa di un bilancio controverso al Ministero della difesa.

Il ritratto di Ursula von der Leyen:

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Il Consiglio europeo ha pure raggiunto un accordo per quanto riguarda le altre nomine chiave in seno alle istituzioni dell’UE.

La francese Christine Lagarde prende così la testa della Banca centrale europea. Il ticket von der Leyen/Lagarde permette alla Francia e alla Germania di ottenere un posto di spicco e alla destra europea conservare la testa della Commissione. Inoltre, rispetta la parità auspicata dai leader europei per delle posizioni di potere.

L’attuale primo ministro liberale belga Charles Michel è nominata invece alla presidenza del Consiglio europeo, mentre il posto di Alto rappresentante per gli affari esteri – occupato attualmente dall’italiana Federica Mogherini – è affidato al ministro socialista spagnolo Josep Borrell.

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