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Migranti: Consiglio Ue proroga mandato missione Sophia

Soldati della marina tedesca impegnati nell'operazione Sophia (archivio) Keystone/AP/MATTHIAS SCHRADER sda-ats

(Keystone-ATS) Il Consiglio Ue ha prorogato fino al 31 dicembre 2018 il mandato dell’Operazione Sophia della Forza navale mediterranea dell’Unione europea (Eunavfor Med) contro il traffico di esseri umani nel Mediterraneo centromeridionale

L’operazione svolge due funzioni di appoggio: addestramento della Guardia Costiera e della Marina libiche e contributo all’attuazione dell’embargo sulle armi in mare aperto al largo della Libia in linea con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 2292 del 2016 e 2357 del 2017.

Il Consiglio ha inoltre emendato il mandato dell’operazione, in primo luogo per istituire un meccanismo di supervisione che garantisca l’efficacia nel lungo periodo dell’addestramento della Guardia Costiera, quindi per permettere lo svolgimento di nuove attività di sorveglianza e la raccolta di informazioni sul traffico illegale di esportazioni di petrolio dalla Libia in linea con le risoluzioni Onu 2146 e 2362 e per rafforzare lo scambio di informazioni sul traffico di esseri umani con le forze di sicurezza degli stati membri, Frontex e Europol.

“Oggi sono particolarmente orgogliosa nell’annunciare che il mandato dell’Operazione Sophia è stato rinnovato all’unanimità e con l’aggiunta di funzioni addizionali”, ha commentato l’Alto Rappresentante per la politica Estera Ue, Federica Mogherini. “Nei prossimi giorni daremo la priorità alla revisione del piano operativo per poter includere i nuovi impegni”, ha aggiunto con riferimento agli emendamenti introdotti “e rafforzare l’efficacia della missione e la condivisione di responsabilità tra gli stati membri”.

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