Huawei: Cina sostiene azioni legali dopo strappo Google
(Keystone-ATS) La Cina “sostiene” le sue società nel ricorso “ad armi legali a difesa dei loro diritti legittimi”: così il portavoce del ministero degli Esteri, Lu Kang, in merito alla sospensione delle fornitura a Huawei degli aggiornamenti di Android da parte di Google.
La mossa è l’effetto dell’inserimento del colosso delle telecomunicazioni con sede a Shenzhen, vicino a Hong Kong, nella lista nera del commercio Usa per motivi di sicurezza nazionale, ultimo capitolo dello scontro commerciale tra Usa e Cina.
Lu ha affermato, nel corso di una conferenza stampa, di essere a conoscenza dei report dei media sulla sospensione degli aggiornamenti di Android a Huawei a seguito della stretta dell’amministrazione Trump.
“Confermeremo formalmente la questione e monitoreremo ulteriormente lo sviluppo della situazione”, ha osservato il portavoce, ricordando che “allo stesso tempo, la Cina sostiene le compagnie cinesi nel ricorso alle armi legali a difesa dei loro diritti legittimi”.