GE: manifestazione di sostegno a Tariq Ramadan

(Keystone-ATS) Una sessantina di persone hanno espresso oggi a Ginevra il loro sostegno all’islamologo Tariq Ramadan, in detenzione provvisoria a Parigi dal 2 febbraio.

Radunatisi nelle vicinanze del consolato francese, i dimostranti hanno denunciato il trattamento “ingiusto e inumano” del professore, indagato per stupro.

La campagna a favore di Ramadan, ricoverato attualmente all’ospedale penitenziario di Fresnes, nella periferia di Parigi, a causa della sclerosi multipla di cui è afflitto, è stata organizzata mentre davanti alla giustizia francese era previsto un confronto con due delle donne che lo hanno denunciato.

Altre azioni analoghe di sostegno erano previste oggi davanti a Fresnes, a Washington, Londra, Bruxelles, Rabat e Colombo. Secondo uno dei figli di Ramadan, Moussa Ramadan, “la presunzione d’innocenza del padre” non è stata rispettata. Il 55enne, il cui stato di salute sarebbe fortemente peggiorato, ha sempre negato le accuse.