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Al Wef di Davos tutto è pronto per garantire la sicurezza

cecchino sul tetto di un albergo
Come sempre in occasione del Wef, Davos si trasforma in una città blindata. © KEYSTONE / Gian Ehrenzeller

Il World Economic Forum (Wef) di Davos si apre martedì. Quest'anno niente Donald Trump né delegazione statunitense. Ma la sostanza per quanto riguarda la sicurezza non cambia.

A Davos arriveranno 120 persone che godono di protezione ai sensi del diritto internazionale. Per polizia ed esercito si tratta di un numero notevole e per la Svizzera garantire la sicurezza nella località grigionese è una questione di rilevanza nazionale, ha sottolineato lunedì il comandante della polizia cantonale Walter Schlegel in una conferenza stampa.

Al Wef Collegamento esternoquest’anno non saranno presenti Donald Trump e la delegazione statunitense (a causa dello ‘shutdown’, il blocco dell’amministrazione federale. Hanno cancellato la partecipazione al Forum anche la premier britannica Theresa May e il presidente francese Emmanuel Macron.

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Dall’Italia è invece annunciata la presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dal Brasile quella del nuovo presidente Jair Bolsonaro.

Complessivamente, da domani a venerdì a mezzogiorno nel Centro Congressi di Davos si riuniranno circa 3000 partecipanti provenienti da 90 paesi. Per garantire la sicurezza del vertice internazionale saranno impiegate forze di polizia di tutti i cantoni, di alcune città e del Principato del Liechtenstein. Anche le forze armate forniranno supporto per proteggere persone e cose e per sorvegliare lo spazio aereo. Se necessario, potranno essere richiamati in servizio fino a 5’000 membri dell’esercito. Il costo dell’operazione ammonta a 32 milioni di franchi.

Anche le forze aeree austriache e italiane

Lo spazio aereo sarà chiuso al traffico in un raggio di 46 chilometri attorno a Davos e fino a un’altitudine fino a 6000 metri, ha precisato il Comandante del Corpo Aldo Schellenberg. Alla sorveglianza partecipano anche le forze aree di Austria e Italia.

Dopo gli attentati di Parigi del 2015, l’allerta per possibili azioni terroristiche è stata aumentata in Svizzera. L’Isis rappresenta attualmente una minaccia, come pure gli atti terroristici in cui un singolo individuo vuole attirare su di sé tutta l’attenzione con un’azione spettacolare.

​​​​​​​Quali saranno i piatti forti dell’edizione 2019 del Wef?


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